Vita su Marte, possibile realtà o vana fantasia?
«Tre regioni del corpo, una sola coppia di antenne e sei zampe sono tradizionalmente sufficienti per stabilire l’identificazione come insetto sulla Terra. Per gli artropodi bastano invece un esoscheletro e appendici articolate. Queste caratteristiche dovrebbero essere valide anche per identificare un organismo su Marte. Su queste basi, nelle foto dei rover si possono vedere forme simili ad artropodi e insetti terrestri». Questa l'affermazione di uno dei più stimati entomologi americani, il professor William Rosomer in occasione del congresso annuale dell’Entomological Society of America, tenutosi a St. Louis, Missouri. Le prove a disposizione di Rosomer sono foto della superficie marziana utilizzate senza aggiungere e rimuovere alcun contenuto, variandone soltanto alcuni parametri come luminosità e contrasto, ed utilizzando diversi criteri, che vanno dai resti scheletrici alla differenza con le rocce circostanti, dalla simmetria del corpo ai raggruppamenti di forme diverse. Così